Sono 22 i ragazzi della scuola media Balliana-Nievo di Sacile che hanno preso parte a “Imparare Mangiando”, progetto Europeo realizzato grazie a fondi europei con il supporto dell’Associazione FoodEtica. 30 ore in 9 lezioni, 4 produttori locali che hanno contribuito insieme a 8 professionisti (tra cuochi, nutrizionista ed esperto in analisi sensoriale) al percorso formativo culinario creato appositamente per i giovani studenti. Mediante l’uso di immagini, racconti e degustazioni hanno spiegato come avviene in cucina la trasformazione dal prodotto primario a quello finito. “Imparare Mangiando” è stato organizzato e diviso in due parti: i corsi teorici, che si sono tenuti all’interno degli spazi dell’istituto e quelli pratici che si sono svolti nelle cucine degli spazi Fadalti.

Si sono conclusi il 14 giugno alla scuola Balliana Nievo dell’istituto Comprensivo di Sacile i 9 incontri di “Imparare Mangiando”, laboratorio culinario finalizzato all’educazione degli studenti delle scuole medie alla conoscenza del legame tra abitudini culinarie e territorio locale. È stato quindi possibile per i 22 ragazzi sacilesi imparare le nozioni base in aula e metterle poi in pratica in prima persona nelle cucine. Hanno partecipato a due lezioni di analisi sensoriale, testando e affinando i propri sensi grazie alle indicazioni di un giudice sensoriale, indovinando gli odori dentro le boccette messe a disposizione dall’Assoziazione Assenso. Anche l’apporto della nutrizionista è stato incisivo: gli alimenti sono stati osservati da vicino, nelle loro parti nutritive e bilanciate, secondo i valori e le necessità di una dieta sana e funzionale alla crescita dei giovani. Parlare di cibo non è solo spiegarne le componenti, ma anche approfondirne la storia: i ragazzi hanno potuto ascoltare il racconto dell’origine dei grani antichi del Friuli Venezia Giulia e della produzione del miele locale. Il bello è stato poi applicare la teoria alla pratica preparando in cucina i pan cakes e il “Toc in braide”, piatto tradizionale e storico della cucina friulana. Si sono cimentati anche nella preparazione della pizza, utilizzando i grani coltivati dai produttori locali, della pasta fresca colorata, usando spinaci e biete rosse, e infine nella pareparazione di una mousse di cioccolato e fagioli, usando il Fagiolo Antico di San Quirino.

Il progetto culinario si è sviluppato con la costante presenza del Preside scolastico Nadia Poletto, dell’insegnante professoressa Angela Portello e della coordinatrice di FoodEtica Annamaria Spagnol, con estrema soddisfazione sia di organizzatori sia dei ragazzi, presenti in ogni attività programmata sempre molto numerosi.

Il format, ideato dall’associazione FoodEtica, è di grande attrattiva ed efficacia per i valori etici, le competenze e i codici comunicativi che vengono trasmessi: il mondo dei ragazzi viene arricchito di conoscenze spesso date per scontate, di informazioni utili a una vita sana e di storie legate alle tradizioni locali.

Hanno collaborato con FoodEtica:

Azienda Agricola San Gregorio Aviano, Borgo Delle Mele, Alberto Bombardella, Paola Baldissera, Giovanni Polo, Mady Lena, Gregorio Lenarduzzi, Federico Mariutti, Luca Bidinost, Sara Bortolozzo, Pietro Aloisio.

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Francesca Casali

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